Overblog
Edit page Segui questo blog Administration + Create my blog
Sinistra Italiana - Palo del Colle

blog politico

Archivio "In Breve"


  • S.S.96 "Barese" (23 dic 2011) Il Consiglio Comunale del 23 dicembre si è riunito per discutere sull’opportunità della costruzione della “bretella” S.S. 96 di collegamento del tratto tra Toritto e Modugno. Nella fase in cui è il procedimento amministrativo per la realizzazione dell’opera, il Consiglio Comunale deve esprimersi solo sulla variante urbanistica al P.U.G. derivante dalle modifiche apportate al progetto originario a seguito dell’accoglimento delle osservazioni dei comuni di Grumo A. e Binetto circa lo svincolo che condurrebbe ai loro territori. Invece, la discussione in Consiglio Comunale si è avvitata sulla opportunità di costruzione della “bretella”. La maggioranza di governo si è mostrata confusa su tale opportunità rimandando ad altra seduta del Consiglio Comunale la decisione.
    Noi di S.E.L. Palo siamo favorevoli alla realizzazione della “bretella” perché riteniamo che tale intervento sia determinante per rendere più scorrevole il collegamento tra la Murgia e l’entroterra Barese, oltre che tra la Puglia e la Basilicata e garantirà una maggiore sicurezza della viabilità. Inoltre, è un’opera strategicamente importante perché potrà produrre nuove opportunità di lavoro e di sviluppo per il nostro territorio. Sta alla capacità di noi cittadini palesi cogliere le opportunità che potrà darci una infrastruttura di questo tipo.

  • IL PONTE (8 Dic 2011) “Penso che il ponte sullo Stretto di Messina possa essere un ulteriore incubatore di sviluppo e di crescita per un’area di importanza strategica per tutto il paese”. Così parlava, due anni fa, Mario Ciaccia, amministratore delegato di BIIS – Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (gruppo Intesa Sanpaolo), oggi vicesuperministro dell’Economia, delle infrastrutture e dei trasporti, accanto al “collega” Corrado Passera, “ex” consigliere delegato di Intesa Sanpaolo. A volte ritornano.Claudio Fava
  • BATTERE LA CASTA DEL CEMENTO (23 Nov 2011) La politica ha bisogno di liberare la discussione pubblica dalla retorica delle moderne piramidi, delle grandi, costose ed inutili grandi opere per i nuovi Faraoni. La più grande opera di cui l'Italia ha bisogno è la messa in sicurezza e la salvaguardia del proprio territorio sia nelle realtà rurali che in quelle urbane. Non possiamo più sprecare risorse economiche e ambientali, non vogliamo perdere altre vite umane. Sono costi inaccettabili per un Paese che si vuole definire civile e moderno. Di fronte alle scene che guardiamo attoniti in tv, di fronte a queste emergenze ambientali ed umane, pensiamo che sarebbe l'ora dell convocazione di una seduta straordinaria del Parlamento in forma congiunta, per discutere finalmente di cosa significhi battere la casta del cemento e i danni che ha prodotto; per discutere di quale prezzo l'Italia paghi all'abuso, alla sanatoria, alla speculazione, ai condoni; per discutere ed approvare l'adozione di un Piano Decennale per la messa in sicurezza del nostro territorio e per salvare il Belpaese. E' chiaro che oltre allo spread economico su cui occorre intervenire con urgenza, esistono uno spread ambientale ed anche uno sociale a cui occorre senza indugio trovare risposte. Nichi Vendola 

  • WELFAREBANK. (19/11/2011) C'è il rischio che, invece di uno stato sociale forte e di qualità per i cittadini e i lavoratori, qualcuno possa avere in mente un welfarebank (una sorta di assistenza sociale per le banche che rischiano, dopo aver speculato senza posa). E' di questi giorni la notizia che Unicredit mancano 10 miliardi, niente dividendi ai soci e 5200 esuberi dal prossimo anno, a causa della speculazione pesante delle azioni acquistate al tempo di Profumo amministratore delegato della bancha. Quello stesso banchiere Profumo che alcuni sciagurati avrebbero visto bene come Presidente del Consiglio.Fulvia Bandoli 
  • PRIMARIE ED ELEZIONI DUNQUE(09/11/2011) E chiariamo sin da subito che non siamo disponibili a passaggi istituzionali che, nati per affrontare l’emergenza, poi finiscano per rinviare oltre il tempo necessario il momento del voto, dove le cittadine e i cittadini di questo paese possano scegliere quale impronta seguire, dopo anni di attacchi al mondo del lavoro e politiche liberiste. Il berlusconismo è stato ed è ancora la negazione della partecipazione e della democrazia. Cos’altro dovrebbe essere l’alternativa se non esaltazione metodica proprio della partecipazione e della democrazia diretta? Francesco Ferrara 
  • CRISI LUNGA E DI SISTEMA (02 Nov 2011) Per poter avanzare una proposta credibile di intervento contro la crisi fatta di sacrifici, lacrime e sangue, ci vuole una classe dirigente moralmente ineccepibile, che abbia fatto dell'etica pubblica la dimensione dei propri comportamenti quotidiani. Noi oggi al contrario abbiamo un governo che nella sua globalità è impresentabile. Un premier che crea imbarazzo ogni volta che mette un piede fuori dai confini nazionali, con ministri al di sotto di ogni sospetto. C'è insomma un assedio di ombre intorno a Palazzo Chigi. Il governo e la sua maggioranza devono rendere conto al Paese del disastro in cui siamo oggi.  Se noi restituissimo agli elettori la parola, questo non potrebbe che giovare all'Italia come è accaduto in altri Paesi. La crisi che stiamo vivendo non è una crisi breve, è una crisi lunga di sistema. Bisogna quindi mettere in campo strategie politiche che nessun tecnico può improvvisare. La scelta sul chi paga la crisi non spetta ad un tecnico, è una scelta politica. E penso - ha concluso il leader di Sel - che debba essere un governo con una forte legittimazione democratica che può essere in grado di operare una svolta nel paese. Svolta quanto mai necessaria ed urgente. Nichi Vendola
  • NUOVO VICESINDACO DOPO SOLI 4 MESI (20 Ott 2011) Francesco Sivilli è stato nominato il 20 ottobre 2011 vicesindaco con la delega alla Polizia Municipale, Igiene Urbana e Contezioso. Succede dopo meno di quattro mesi al vicesindaco De Candia. Sivilli è stato eletto consigliere comunale nella lista Moderati e Popolari e si è dimesso dalla carica per poter accettare la nomina ad assessore - vicesindaco. Al suo posto subentra in consiglio comunale il sig. Lubisco.
  • CRISI GOVERNO (11 Ott 2011) Dopo la bocciatura da parte del Parlamento del bilancio dello Stato, è il momento che le opposizioni unite richiedano le elezioni anticipate. L’ipotesi di governo tecnico è senza fondamento e credibilità e non corrisponde alle reali esigenze del Paese. Un governo tecnico dovrebbe servire a dare risposta a problemi tecnici, ma qui non ci sono problemi tecnici, ci sono solo problemi politici. I problemi dell’Italia riguardano una drammatica e sconvolgente crisi economica, finanziaria, sociale, ambientale e persino un elemento di rottura antropologica, visto che le nuove generazioni sono sbalzate fuori dalla prospettiva di un futuro produttivo.   
  • TARSU (7 Ott 2011) Durante il dibattito pubblico organizzato dalla CGIL, i lavoratori della Lombardi Ecologia hanno lamentato l'eccessivo carico di lavoro e il ritardo nei pagamenti degli stipendi. I cittadini di Palo del Colle hanno lamentato la cattiva qualità del servizio offerto dalla Lombardi. È evidente che la responsabilità di tutto questo non può essere addossata tutta ai lavoratori. È evidente che se di responsabilità vogliamo parlare queste vanno individuate a monte, ovvero a chi ha progettato il servizio e definito l'offerta. Oggi il Paese paga il 35% in più di TARSU perchè la Lombardi Ecologia non riesce a garantire il raggiungimento degli obiettivi del capitolato speciale di appalto, soprattutto in termini di percentuali di raccolta differenziata.
  • CROLLO A BARLETTA (6 Ott 2011)«Nella giornata in cui il nostro Paese celebra il funerale delle quattro lavoratrici a Barletta e il dolore si unisce alla rabbia per l'ingiustizia di una tragedia che diventa l'emblema del progressivo degrado delle condizioni di lavoro che tantissime donne stanno subendo, il presidente del consiglio si lascia andare in una battuta irripetibile, inaccettabile e assolutamente irrispettosa in un momento cosi' triste. Non si tratta di essere 'bacchettone' ma di rilevare sempre più l'inadeguatezza di un personaggio che non merita più di rappresentarci in alcun modo». Monica Cerruti (segreteria nazionale SEL)rruti (segreteria nazionale SEL)
  1.